Libera Scuola di Umanità diretta da Luigi Scialanca
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Mi chiamo Giampaolo. Il 5 dicembre 2005 ho compiuto tredici anni, ho un fratellino più piccolo di nome Mattia e da marzo ho una sorellina: Annalisa. Mia madre si chiama Paola e mio padre Giancarlo. Viviamo in una casa abbastanza grande dopo aver vissuto in una piccola, e ci siamo trasferiti qui quando io avevo sette anni e mio fratello tre. Ho un sacco di amici e amiche e vado bene a scuola. Vivo ad Anticoli Corrado, che non è un paese molto grande, ma ci si sta bene; ha meno di mille abitanti, quindi c’è più spazio, non c’è traffico e si sta comodi. Adesso vado, ogni lunedì, giovedì e sabato, a giocare con i ragazzi del paese di fronte al nostro. Sono in terza media, siamo in sette e in tutta la scuola ventiquattro. Sono alto quasi un metro e sessanta, ho i capelli castani e gli occhi marroni, peso quasi cinquantatré chili e porto quarantadue di piede. Sono sempre allegro, tranne quando piove e devo restare a casa. Sono un po’ timido, ma faccio amicizia facilmente, sono abbastanza simpatico e non mi piacciono quelli che credono di essere più forti. Mi piace la mia famiglia, i lunapark come Mirabilandia e Gardaland, i giochi d’acqua, amo il mio paese, ho dei parenti fantastici, mi piace giocare a calcio con i miei amici quando c’è il sole, andare in giro per il paese, andare nei boschi a prendere more, noci, castagne, asparagi e altre cose, ma, qualunque cosa facciamo, ci divertiamo a prendere animali piccoli, come rane, rospi, arrampicarci sugli alberi, ecc. A scuola mi piace la matematica e la mia festa preferita è il Natale. Non mi piacciono, invece, i tipi che prendono in giro o picchiano gli altri, non mi piacciono gli insetti e non mi piace l’Italiano, specialmente l’analisi grammaticale. Odio quando piove e devo smettere di fare qualcosa di bello, odio anche quando mi prendono in giro. Mi piace vedere la neve quando cade e il mondo al contrario come in una giostra che va sottosopra; invece non mi piace vedere,quando scendo con la macchina, la porta della scuola aperta, perché significa che devo fare lezione. Mi piace la musica house, come quella dei Mucca Assassina, la mia musica preferita, ma anche la musica rap. Non mi piacciono i rumori del martello quando batte, del martello pneumatico o delle unghie sulla lavagna. Mi piace l'odore dei deodoranti, della carne che cuoce, mentre non mi piace quello della cacca di un animale, la puzza di uovo sodo e l'odore dei bagni pubblici. Non mi piace toccare i vermi, perché sono viscidi e gelatinosi, ma mi piacciono i piccoli giocattoli gommosi, perché tenendoli in mano ti rilassano! Mi piace il sapore della cioccolata, della Coca-Cola, della carne e della frutta, ma non quello della verdura, tranne gli spinaci, e delle cose troppo piccanti. Non so cosa fare in futuro, ma credo che alle superiori andrò in un liceo dove si faccia matematica (già ho spiegato il perché) e spero di avere molte opportunità di lavoro. Spero di trovare un lavoro che mi faccia guadagnare per soddisfare me, la mia famiglia e far vivere con me i miei genitori per ricompensarli di quello che hanno fatto per me. |
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