Libera Scuola di Umanità diretta da Luigi Scialanca
Le Poesie del 1992
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Non sappiamo come mai il foglio (battuto a macchina e numerato a mano dagli autori) non contenga anche dei testi
di Massimiliano, di Daniele e di Michele... Forse quel giorno non si sentivano in vena di poesie!
Autunno |
In autunno, alberi senza vestiti, pezzi di vestiti che volano qua e là. Vestiti tutti colorati persi sul pavimento: pezzi che volano cercando riposo. L’autunno è un nemico degli alberi. |
La Vita Infinita |
Il mare, con le sue infinite onde fa sembrare la vita, un continuo movimento: scorre, scorre, senza mai sapere dove va a posarsi, e tu in mezzo, cammini assieme a lui. Senza mai sapere dove va a finire. |
La Primavera |
Ah, primavera!, prima a saltar fuori. Con il tuo leggiadro torpore, a portar i bei fiori. Ah, primavera!, ritorna presto fra noi. |
La Foglia che Vaga |
In autunno le foglie simili ad arlecchini colorati volano nell’azzurro, come farfalle incantate. Ricordano come se, all’improvviso, morissero. E la gente le calpesta e fa finta che non esistano. Poi, come se fossero piume, il vento le rialza, le trascina nel cielo, e le porta ovunque lui vuole. |
Al Mare |
I bambini giocano sulla spiaggia calda, i ragazzi vanno in cerca di tesori. Le mamme prendono il sole, caldo sulle spalle, i papà fanno molti bagni nel mare profondo. I neonati si mettono a giocare a palla sulla spiaggia, vicino alla mamma che parla! |
Inverno |
Era un bel giorno d’inverno, e tutti i bambini guardarono dai vetri la neve, che stava scendendo dall’alto e cadeva sui tetti, rossi, belli e i bambini erano molto felici. |
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