Libera Scuola di Umanità diretta da Luigi Scialanca
CDVIII anniversario del supplizio di Giordano Bruno
con il professor Giulio Sforza
il 17 febbraio 2008, alle 19:00, a Roma, davanti al Palazzo del Sant’Uffizio, tra il Colonnato e il tunnel di Piazza Cavalleggeri
Home Giordano Bruno Il Sito di Giulio Sforza Il Blog di Giulio Sforza Musica e Canto popolare in Val d'Aniene |
Abbiamo avuto il raro privilegio di essere invitati, dal professor Giulio Sforza, alla celebrazione che ogni 17 febbraio egli tiene con i suoi allievi e amici in onore di Giordano Bruno, il geniale filosofo del XVI secolo incarcerato per otto anni, processato e condannato per aver osato creare e pensare, e infine brutalmente giustiziato dal regime papalino d’infausta memoria. È stata una serata straordinariamente suggestiva, nel corso della quale abbiamo avuto l’opportunità di provare emozioni intense e contrastanti. Come, per esempio, l’orrore che abbiamo sentito emanare... |
Giordano Bruno (Nola, Napoli, 1548 - Roma, 1600) |
...dal portone del Sant’Uffizio al pensiero che l’intolleranza clericale cova ancor’oggi dietro di esso; o il piacere di ascoltare il professor Sforza parlare di Bruno con rara competenza, di udire ― dinanzi a quel portone ― i suoi accenti di appassionata e integerrima sfida intellettuale; o l’ammirazione e la (stimolante) invidia, da insegnante a insegnante, suscitate in noi dal vederlo circondato e ascoltato con affetto e interesse, in una gelida notte domenicale, dai suoi giovani e meno giovani allievi. Grazie, egregio e caro professore, grazie a lei e ai suoi ragazzi! |
Invito Libertino
Nel fosco e chiaro mattino del 17 febbraio 1600
BRUNO NOLANO, filosofo-poeta dell’infinito e profeta del superuomo,
dai ministri di giustizia di Martino Cappelletti da Rieti governatore di Roma
fu col fuoco sciolto nelle cose, in esecuzione della condanna pronunciata l’8 di febbraio
da Maruzzi, Santa Severina, Deza, Pinelli, Berneri, Sasso, Borghese, Arrigoni e Bellarmino,
membri
del Sinedrio di Caifa Ippolito Aldobrandini.
Celebreremo per la ventesima volta il CDVIII anniversario
ripercorrendo le strade che dal palazzo conducono al campo,
per le quali l’heroicus Furens s’avviò al rogo.
Ma fendo i
cieli e a l’infinito m’ergo.
E mentre dal
mio globo a gli altri sorgo
E per
l’eterio campo oltre penètro:
quel ch’altri lungi vede lascio al tergo. (Bruno)
Vivere ardendo
e non sentire il male.
(Gaspara per Bruno)
Appuntamento il 17 febbraio 2008 alle ore 19:00
davanti
al Palazzo del Sant’Uffizio, tra il Colonnato ed il tunnel di Piazza
Cavalleggeri.
Chi
intenda partecipare è bene dia una conferma perché si possa provvedere alle...
vettovaglie.
Le immagini della celebrazione
(Clicca sulle miniature per ingrandirle!)
Sfidando il gelo e il sentore di tetragono annullamento che spira dall’infausto portone, il professor Sforza parla di Giordano Bruno dinanzi al palazzo del Sant’Uffizio, dove il Nolano fu condannato a morte. |
A Campo de’Fiori, ripercorso l’ultimo cammino di Bruno condotto al rogo, il professor Sforza sosta dinanzi al monumento con alcuni dei suoi allievi e amici. |
Ai piedi del monumento, tra corone di fiori più o meno ufficiali, ecco anche l’amara pasquinata di chissà chi. La leggiamo, la fotografiamo e rispettosamente la rimettiamo a posto. |
La lapide ai piedi del monumento a Giordano Bruno: A Bruno, il secolo da lui divinato, qui dove il rogo arse. Reca la data del 9 giugno 1889. |
Il professor Sforza mentre si appresta a incamminarsi con i suoi allievi e amici verso il Gianicolo. Il Prof, invece (inteso come il Prof di ScuolAnticoli), dando prova di assai minor tempra, a questo punto si è congedato... |
Il monumento a Giordano Bruno a Campo de’ Fiori in una foto “diurna”: “Sbagliarono ritraendolo in abito talare,” ha commentato il professor Sforza, “ma il corruccio indubbiamente gli si addice”. |
Il corruccio del professor Sforza, del resto, al pensiero dell’Italia di oggi e della sua classe dirigente ostinatamente prona al papato, in certi momenti non è affatto da meno di quello del Nolano... |
*
Torna in cima alla pagina Home
*
*
Torna in cima alla pagina Home
*
|
*