Potrà sembrare strano, ma il posto di
Anticoli che amo di più è il luogo dove abito. In fondo poi non
è così strano... È il luogo in cui sono cresciuta, dove ho
trascorso i miei primi anni, la mia infanzia, e dove tuttora
vivo con la mia famiglia. È qui che si trova la mia casa,
abbastanza grande e circondata da un giardino coltivato da mio
nonno.
L’edificio è diviso in quattro
appartamenti e due garage. All’ingresso c’è il salone, molto
accogliente, a fianco la cucina, poi la mia camera, quella dei
miei genitori, quella di mia sorella e i due bagni.
Mi piace particolarmente il luogo dov’è
situata. È la zona più alta dei Colli e non è molto transitata,
perché le case non sono tante. A me piace sempre, a qualunque
ora del giorno, in qualunque stagione, in qualunque periodo
dell’anno, perché mi appare sempre diversa. In primavera, per
esempio, c’è tutto il giardino pieno di fiori e un profumo che
si diffonde dappertutto. In estate, quando fa caldo, si mantiene
fresca e se cerco un posto per riposare o per pensare lo trovo
sempre. In autunno le foglie cominciano a cadere e si forma sul
viale un tappeto rossastro che scricchiola tutto a causa delle
foglie secche. In inverno invece è bello restare davanti al
fuoco e guardare dalla finestra la neve che cade sul balcone
lenta e soffice. A volte dal terrazzo mi soffermo a guardare il
sole tramontare a ovest, dietro le montagne, e il cielo si fa
tutto rosa per alcuni minuti.
Secondo me la mia casa mi piace perché
la sento mia, evidentemente. Perché non la sento solo come un
ambiente in cui mangiare e dormire, ma come un luogo in cui
regnano l’affetto, l’amore, l’amicizia e la serenità. La sera,
per esempio, è bello stare tutti insieme a tavola e parlare
delle cose che ci sono successe durante il giorno.
Inoltre è semplice, mon è una grande
villa tutta decorata. Quando ero piccola sognavo di essere una
principessa che viveva nel suo castello tutto per sé, fino a
quando non avesse trovato il principe azzurro con cui dividerlo.
Forse un castello non deve per forza avere delle torri, può
anche essere una normale casa, che attraverso la fantasia di una
bambina può trasformarsi in una reggia. Forse è per questo che
un posto ci piace, perché è quello che si avvicina di più alla
nostra fantasia, o perché è un luogo importante per noi.
È per questo che amo così tanto la mia
casa, per le piccole cose che mi fanno sorridere, perché è lì
che si svolge la mia vita. Si sa che la vita è piena di sorprese
che restano nella memoria. Per me la maggior parte delle
sorprese sono avvenute lì: è lì che passo più tempo con i miei
cari, è lì che dormo e sogno, è lì che aspetto i risultati dei
compiti in classe, è lì che ho saputo che mia zia era incinta di
mia cugina Angelica. Secondo me tutte queste emozioni restano in
quel luogo e quando vi entro le avverto e amo di più la mia
casa.
I posti che ci piacciono di più sono
quelli più semplici e belli che ci rendono felici e suscitano
emozioni di tutti i tipi. La mia casa mi fa sentire tutto
questo, mi fa sentire a mio agio, come quando si sogna.
È molto importante per me quel luogo,
la mia casa non la cambierei con nessun’altra, anche se magari
si può pensare che le case siano tutte uguali come dei semplici
oggetti. Ma io non le considero così, perché la casa è il luogo
in cui le persone trascorrono i loro momenti più belli e quelli
più tristi, e li trascorrono insieme.
Secondo me ognuno di noi ha un posto
che ama di Anticoli, ma non per come è fatto, ma perché lì sono
accadute delle cose importanti che nel corso della vita non
dimenticheremo mai. Per me la mia casa è un po’ così: racchiude
le vite e i ricordi della mia famiglia e li custodisce come se
fossero in uno scrigno. Io amo la mia casa perché è molto ricca,
non nel senso comune, ma in quello dell’anima.