Ciao! Mi chiamo Veronica ed ho undici anni. Sono nata il 10 novembre del 1996.
Sono alta, ho i capelli bruni e lunghi, i miei occhi sono verdi, il naso è normale e la bocca
né sottile né carnosa. Sono sempre allegra con i miei amici; invece, quando mio fratello
mi prende le cose e me le butta da una parte all’altra, io lo picchio e mi arrabbio, però mio padre
me le dà. Odio gli animali, soprattutto i cani e le vipere, ma amo molto i film musicali e i telefilm
che vedo su Disney Channel. Invece non mi piacciono le partite di calcio. Amo l’odore del cioccolato,
però odio il cattivo odore della cottura dei broccoli che fa sempre mia zia. Mi piace toccare i pelouche
e tocco sempre la roba che non è mia. La cosa che mi piace di più è quando mia madre mi asciuga i capelli,
perchè mi rilasso; però non sempre, perché a volte me li tira e mi fa male. La mia attrice preferita
è Ashley Tisdale, che nel mio film preferito interpreta Sharpay. Di lei mi piace il modo di vestire.
Non mi piacciono i broccoli e il passato di verdura, ma mi piacciono da morire il salame e il Galbanino.
Amo toccarmi i capelli e mi piace anche toccare i piedini di mio cugino Tiziano.
Io pratico pallavolo a Marano, lì ho conosciuto molte amiche. Da grande vorrei migliorare
nel fare schiacciate, battute e baker, e migliorare nel giocare a pallavolo.
Mia madre si chiama Cinzia, che il 28 Marzo ha fatto quarant’anni. Lei è una maniaca della pulizia.
Vuole sempre che la casa sia pulita. Da un po’ ha cominciato a lavorare, quindi è sempre preoccupata
che la casa non sia pulita. Mia madre è una trottola quando pulisce casa, è una maniaca dell’igiene.
Quando non mi lavo le mani non mi fa sedere a tavola. Le sue migliori amiche sono Daniela, Federica,
Michela e Francesca. Lei mi prepara quasi tutte le sere il Ciobar o a cioccolato o a budino.
Il suo cantante preferito è Claudio Baglioni. Mio padre si chiama Giovanni,
ma tutti lo chiamano Gianni. Lui ha fatto quarantasei anni il 20 Aprile. Fa l’impiegato a Roma.
Quando guarda le partite della Roma litiga con i giocatori avversari e con l’arbitro,
ma dà consigli ai giocatori romanisti. È innamorato pazzodi Angelina Jolie in tutti i film
in cui interpetra Lara Croft. Mio padre sembra Polifemo per la sua altezza, ma non per la mostrosità.
Fa i puzzle insieme a noi, mi aiuta a fare i compiti, mi asciuga i capelli. Con i miei compagni
fa lo spiritoso e fa delle battute che secondo me non fanno ridere.
Mio fratello si chiama Francesco, il 7 Aprile ha fatto sette anni: è un picchio,
non gli si può star dietro, salta dai divani e si appende al bastone delle tende. Lui all’asilo è
(come dice mia madre) una pecora, invece a casa è un diavolo. Il suo gioco preferito è di fare gli scontri
con le sue automobiline. Io lo aiuto molto a fare i compiti perchè a settembre è andato in prima elementare.
Io e lui a volte litighiamo e ci meniamo. Lui colleziona le carte dei calciatori, è un tifoso della Roma
e segue tutte le partite. Nonna Benedetta mi cucina sempre dei pranzetti prelibati. Le piace
indossare delle elegantissime gonne. Quando viene un ospite a casa sua e ci siamo anche noi,
lei non capisce più cosa fare e si mette ad urlare. Nonno Cecco (io lo chiamo così, ma il suo nome
è Francesco) alcune volte è allegro, invece altre volte brontola. Ora che andrà a vivere a Sarrocco
un punto di Anticoli) è ancora molto più brontolone del solito.
Il mio gatto si chiama Camillo: ora starà giocando con gli altri gatti e gatte nel cielo.
I miei compagni:
Alice è la mia migliore amica. Lei è una ragazza con un carattere lunatico.
Annachiara è anche lei la mia migliore amica. Lei mi parla spesso di Metallo, il suo cavallo.
Gianmarco è un ragazzo felice e generoso. Quando deve salutare qualcuno dice molte volte CIAO.
Marco è l’intelligentone della classe, ma è anche simpatico.
Mattia non la smette mai di fare facce strane e strani versi: questo lo rende simpatico.
Nicholas è un bambino molto timido, ma è anche molto intelligente.
Riccardo è come uno scienziato, uno scienziato pazzo.
Sara ama moltissimo gli animali, perciò ne ha moltissimi.
Tommaso è un po’ capiscietto. Ma è anche un bravo ragazzo.
Virginia pensa molto agli altri. Lei è bravissima a raccontare barzellette e storie paurose.
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