I miei tre anni nella Scuola media:
momenti belli e brutti, gioie e dolori, persone simpatiche e altre meno!
Sono passati tre anni, ormai, da quando sono entrata per la prima volta nella Scuola media. Ancora mi ricordo il primo giorno: eravamo tutti fuori della scuola, ansiosi e anche un po’ impauriti dai professori. Quando suonò la campanella, entrammo tutti e ci sedemmo ai banchi a due a due. Come professore, c’era De Rito. Il primo giorno passò sùbito e fu uno dei più belli. Poi, a mano a mano che passava il tempo, ci abituavamo sempre di più.
Nella Scuola media mi sono divertita molto. Se solo ripenso a tutti gli scherzi e le prese in giro che abbiamo fatto! Mi ricordo che chiudevamo Federica al bagno bloccandole la porta! Ma non solo a lei, certe volte è successo anche a me.
Noi siamo sempre stati una classe, diciamo, unita. Se dovessi descrivere ogni persona, lo farei così: Giacomo è troppo scherzoso, permaloso, antipatico, strano, ma, quando vuole, è un po’ simpatico. Radu è simpatico e dolce. Gabriel mi sta antipatico ma, quando è calmo, è simpatico. Davide, il più simpatico della classe. Alex, simpatico e scherzoso. Le due civette, Maria ed Elisabetta: quando parlano niente da dire, ma quando litigano... sembra che si stia svolgendo la terza guerra mondiale! Poi c’è Rebecca, l’anima buona della classe.
E infine ci sono loro, le mie migliori amiche: Federica e Claudia. Io gli voglio un mondo di bene: sono simpatiche, dolcissime, bellissime e ascoltano i miei problemi. Noi, alcuni ci considerano le vip della scuola, quelle che si isolano dal resto del mondo. Ma non è affatto così: chi ci conosce bene non direbbe mai queste cose. Chi le dice, per me, è invidioso, perché noi possiamo contare l’una sull’altra, ci difendiamo a vicenda, e loro non lo possono fare. Una parte della classe è contro di noi e sarebbe contenta che noi tre prendessimo strade diverse, ma noi non ci separeremo mai.
Poi ci sono quelli della Prima e della Seconda, che sono tutti simpatici tranne alcuni.
Insomma: questi tre anni sono stati memorabili, mi hanno fatto crescere e capire le cose belle e le cose brutte della vita.
Mi sono dimenticata di ringraziare i professori che mi hanno seguito in questi tre anni e che mi hanno aiutato a crescere. Grazie, professori, grazie di tutto: sono stata stupendamente.
(15 febbraio 2013)
*
La Valle dal Vado vista da Erica, in Prima media, mercoledì 30 marzo 2011
*
|
*